Direzionale dozzinale blog di tubature

mercoledì, giugno 15, 2005

Napoli: Quale direzionale?

Eravamo meravigliati.
Stupiti. Perchè?
alcuni ne erano entusiasti, quelli magari favorevoli ad una spinta di modernizzazione "che non puo che nascere nella city"....
Ma qualè city?
Altri, i surfer napoletani che abitavano in zona, decisero di scorrazzarci dentro con i roller blade.
Altri ancora che abitavano nelle vicinanze non avevano capito.
Perchè? si domandavano - Perchè?
.... ci pensavano sopratutto ogni volta che cadeva un pò di pioggia perchè le strade si allagavano meglio, ma molto meglio che all'acqua flash,acqua, tanta acqua che ti entrava fin dentro la 127 o la piccola 126 non lasciandoti tregua.
Pensavano.... e qui costruiscono un centro direzionale, strade nuove, giardini, piazzette, mah!...ma che vonn' fa? ? ...ma che vogliono fare?
e ci pensavo anche io di giorno quando ci passavo attraverso...tagliando dalla stazione fino al rione Luzzati...o di notte quando la skyline veniva riflessa sull' acqua stagnante dei torrenti di Poggioreale.
Allora mi scagliai contro Tange, il "piccolo" urbanista giapponese, autore dello scempio. Non considerai nella mia ingenuità un presupposto molto semplice: mancava la progettualità di lungo periodo che tenesse conto, che regolasse, in maniera nuova e diversa rispetto "le mani sulla città", le esigenze di questa città.
Ci siamo ritrovati delle torri con uffici a tot al mq, cemento, bar, cemento, palazzi di giustizia infiammabili, attici con vista sul carcere, il vuoto delle city dopo le 19.00, il tutto in mezzo al nulla, insomma 'na schifezza.
Era evidente quindi la mancanza di integrazione con il territorio.
Ho sempre sostenuto che lo sviluppo urbanistico delle città e soprattutto di Napoli dovesse passare in primis dalla conformazione geografica del territorio, seguendone i lineamenti e assecondandone le esigenze, e poi dalle mille inclinazioni e personalità della sua popolazione ora greca (agora e mercato) ora araba e spagnola (giardini e porto).
Napoli è (come recita la didascalia di un poster che ho regalato ad un amico)una città di mare con porto,... è una città di mare come Genova, Marsiglia, Tunis, Barcellona....ed è dal mare che bisogna partire.